Un # per una missione pulitiva
Nell’hashtag c’è la sintesi di tutto il progetto che vuole essere semplice ed efficace. Cercavamo un nome per trasformare l’idea in un’azione e poi in una reazione concreta, con l’aiuto di tutti voi. È nato così #omeragainstplastic
Tutto è iniziato all’Isola d’Elba nell’annuale raduno atleti dove abbiamo pescato più di 135 kg di plastica e metallo. Molti di loro, poi, hanno continuato a pescare plastica (oltre ai pesci, ovvio). Qualcuno ha orgogliosamente attaccato il logo di quella che noi amiamo chiamare missione pulitiva su auto e furgoni. Il nostro marchio #omergainstplastic è diventato un virus sano che si trasforma in nuovi oggetti e nuove idee. In Omer, per esempio, abbiamo riconvertito alcune delle nostre azioni quotidiane come bere il caffè in ufficio in un rito green, realizzando cioé delle tazzine in ceramica ed eliminando quelle usa e getta in plastica. Abbiamo una bacheca che ci guioda e consiglia su come cambiare le nostre abitudini. Inquinare meno è un nuovo modo per rispettare gli altri. Per questo motivo durante l’estate, Omer continuerà a supportare alcune associazioni che si sono dedicate a pulire i fondali amplificando l’esperienza attraverso i suoi canali social: Facebook e Instagram. Siamo consapevoli di essere solo all’inizio. Ma anche di avere creato un nuovo inizio. Un mare pulito vuol dire più pesci. Più pesci vuol dire più pesca.
E tu cosa aspetti? Fai la tua missione pulitiva e tagga le tue foto e i tuoi video con: #omeragainstplastic
Una faccia di cartone. Riciclato.
Per Omer il packaging non è solo un contenitore, semmai è un’estensione del brand che noi consideriamo molto importante. Una confezione, infatti, è la parte finale di tutto il processo produttivo. Il modo con cui le persone ci vedono da vicino, a volte quello per cui ci scelgono (soprattutto quando non ci conoscono), ma anche la forma di primo contatto fra noi e voi.
Il packaging è il modo in cui arriviamo nelle vostre mani. Per questo abbiamo deciso di cambiare. La nostra attenzione per le problematiche ambientali passa anche da qui. Abbiamo iniziato con la linea delle nuove maschere, per continuare con un coltello e una fiocina. Questi prodotti rappresentano solo il primo step di quella che definiamo la Omer New Green Age. Sarà un processo graduale ma costante e, questo è certo, irreversibile. Le ricerche dicono che il 66% dei consumatori di oggi è sensibile e attento al contenitore, oltre al contenuto. Di questi il 51% dei millennial controlla gli imballaggi alla ricerca di messaggi green friendly*. Non potevamo non reagire e non accontentare gli apneisti di sempre e, ovviamente anche quelli di domani.
*Fonte: Nielsen.com